I benefici fisici e il benessere psicologico attraverso il ballo sportivo
Partiamo dal presupposto e dal luogo comune che premette sostenendo il pensiero: “Il ballo fa bene”…
Quando una persona danza, mette in moto una lunga serie di fattori che combinati tra loro, regalano stimoli e sensazioni rigeneranti ed appaganti.
Questo profondo processo accade per diversi aspetti ottenendo come risultato, l’aumento di livello degli stessi, la danza aiuta a migliorare infatti:
- Le capacità cerebrali: stimola l’apprendimento e mette in giuoco le funzioni basiche di memoria e attenzione, aiuta a prevenire diversi disturbi legati a malattie cerebrali, poiché allena e crea collaborazione tra settori mentali spesso lasciati in disparte; aiuta a migliorare anche la caratterizzazione psicologica, coadiuvando l’aspetto dell’attività mentale con quella motoria e generando così diversi aspetti di consapevolezza della nostra parte conscia ed inconscia.
- Le capacità fisiche: aumenta la consapevolezza della nostra intera struttura fisica, molte parti di corpo assopite (molti muscoli non sfruttati nella routine quotidiana), riprendono a funzionare attraverso la danza, aumenta la forza e l’elasticità muscolare, determinando per questo, una migliore postura, un miglior equilibrio psico-fisico, una migliore tonicità fisica e pertanto tutto ciò che ne consegue: miglioramento della capacità cardiaca e polmonare e così via.
- Le capacità relazionali: tutti coloro che ballano, lo fanno con la parte razionale ed artistica di se stessi, apparendo perciò come esseri privi di una parte oscura (come invece l’essere umano appare usualmente nella vita di tutti i giorni), attirando a se stessi i loro simili ed aumentando così le capacità sociali.
Ed è proprio così, ballare è un’azione volontaria che sprigiona nel nostro organismo endorfine dopo l’impatto di emozioni positive che subiamo sia fisicamente che psicologicamente.
Ballare non è quindi da considerarsi solo come esercizio fisico, ma anche mentale (specialmente), questi esercizi vengono entrambi convogliati verso la comunicazione artistica.
Il ballo rappresenta quindi un meccanismo perfetto che agisce su vari fattori che a livelli superiori di elaborazione degli stessi, si trasforma in arte.
Il ballo come come risveglio degli aspetti relazionali e come allenamento
Il ballo è inoltre un metodo comunicativo dinamico e relazionale, si concentra sulla collettività ed aumenta le interrelazioni tra le persone in ambito sociale.
Solitamente aiuta come tante altre forme di sport e di arte a ridurre lo stress, migliorare lo stato emotivo generale e distogliere l’attenzione dalle preoccupazioni negative.
Il ballo porta con sé profonde forme di attività psichiche e mentali, tanto da essere riconosciuta a livello mondiale come una tra le attività migliori sotto l’aspetto salutistico, da molti considerato addirittura come un perfetto strumento riabilitativo, rigenerativo, riequilibrante e fortificante.
Ma che cos’è esattamente la danza?…
L’essere umano danza dall’inizio dei tempi, fin dalle culture più remote, la danza ha sempre svolto un ruolo fondamentale tra le antiche civiltà, in principio definibile come un’espressione dettata dalla volontà di connettere l’uomo con il proprio credo religioso, oggi definibile come una connessione prettamente artistica o in ambito più sociale, un vero e proprio mezzo per lo svago collettivo.
Il ballo è un ottimo allenamento per diversi fattori
La danza risveglia alcuni sensi che si utilizzano meno frequentemente, utilizzando tra l’altro, i sensi più rilegati normalmente in una classica stimolazione comunicativa (ad esempio: la vista con la lettura, l’udito con la conversazione e via dicendo…).
Attraverso il ballo si richiamano più sensi all’attività collaborativa e combinata, stimolando quindi in maniera più massiccia tantissime funzioni del nostro corpo e regalando col tempo, nuovi tipi di facoltà fisiche e mentali.
Persino nel regno animale la danza assume un ruolo importante, in alcune specie addirittura fondamentale, forzando la comunicazione tra animali attraverso figure e movimenti specifici e coreografici, ad esempio:
i cani per scegliere un determinato partner prima dell’accoppiamento, così come i delfini, alcune specie di volatili comunicano disegnando nel cielo determinati sistemi di figure, così come moltissimi tipologie di insetti, comunicano danzando.
La danza la possiamo intravedere da ogni aspetto e da ogni singolo elemento naturale (animato e non), gli stessi eventi naturali come piogge, il moto delle onde marine, il vento e molti altri ancora, rappresentano nella loro grandezza di presentazione una sorta di ritmicità d’insieme che da luogo a movimenti ripetuti, proprio come nel ballo… Tutto è Danza.